Gestione del Cavallo Anziano: Problematiche e Soluzioni

cavallo anziano

Un cavallo viene definito anziano quando supera il 75% della propria aspettativa di vita, quindi oltre i 22-24 anni per i cavalli e oltre i 26 anni per i pony. Con l’aumentare dell’età, si verificano anche alcuni cambiamenti nell’organismo quali difficoltà masticatorie, malassorbimento o ridotta digestione in particolar modo della fibra, proteina e fosforo, problemi osteoarticolari, problematiche ormonali tra cui il Cushing, malattie epatiche e renali, ridotta capacità di termoregolazione e difficoltà a mantenere un BCS appropriato.

Come far fronte alle problematiche legate all’avanzare dell’età

  • Quando la dentizione è compromessa, il cavallo non è in grado di masticare adeguatamente la fibra lunga e sarà possibile vedere in alcuni casi la produzione delle cosiddette “cicche”, ovvero foraggio parzialmente masticato che viene sputato. Alle difficoltà masticatorie seguono quindi una ridotta assunzione di sostanza secca e una ridotta assimilazione dei nutrienti con conseguente perdita di peso dell’animale. Diventa quindi necessaria la somministrazione di prodotti a fibra corta che siano più facili da masticare e facilmente assimilabili perché di alta qualità. Inoltre, si consiglia sempre la somministrazione di questi prodotti bagnati in acqua tiepida per evitare ostruzioni esofagee, per facilitare la masticazione e per aumentare l’apporto idrico.
  • La difficoltà a mantenere un corretto BCS può richiedere l’integrazione nella dieta di energia, la quale deve derivare da materie prime ricche di fibra e grassi e non da amidi e zuccheri, la cui percentuale nella razione deve essere minima soprattutto se il cavallo è affetto da patologie metaboliche oppure ormonali.
  • Vista la ridotta digeribilità delle proteine da parte del cavallo anziano, si consiglia l’integrazione di un prodotto con una percentuale di proteina compresa tra il 12 e il 16%. Per lo stesso motivo, anche i fabbisogni di fosforo sono aumentati rispetto ad un cavallo adulto. È da evitare quindi l’eccessiva assunzione di calcio, in quanto può avere effetti negativi sulla digeribilità del fosforo.
  • Evidenze scientifiche dimostrano che i cavalli anziani, soprattutto quelli affetti da Sindrome di Cushing, presentano concentrazioni ematiche di acido ascorbico inferiori rispetto a cavalli più giovani. Questo sembra essere dovuto agli innalzati livelli di cortisolo ematico nei cavalli colpiti da questa sindrome. La somministrazione di vitamina C risulta quindi consigliabile, in quanto è utile per combattere le infezioni croniche in cavalli in stato di immunodepressione.
  • Considerando la ridotta assunzione di fibra lunga da parte del cavallo anziano a causa dei problemi dentali, si consiglia di dividere la razione giornaliera in 4 o 5 pasti, in modo da mimare il naturale comportamento alimentare del cavallo ed evitare l’insorgenza di problematiche gastrointestinali e di stereotipie.
  • I cavalli che vivono in gruppo, anche se in cima all’ordine gerarchico, possono perdere la leadership con l’avanzare dell’età e con l’introduzione di nuovi membri nel branco. Questo cambio nelle dinamiche sociali può provocare una ridotta assunzione di cibo da parte del cavallo anziano. È quindi consigliabile separare il cavallo in questione nel momento dei pasti; questo vale anche per cavalli più lenti a mangiare a causa di problemi dentali.
  • Cavalli con osteoartiti al collo o agli arti anteriori possono avere difficoltà ad alimentarsi per terra, in quanto, abbassando il collo, il peso si sposta in avanti. Somministrare gli alimenti in un secchio rialzato può ridurre la sensazione di dolore ed aumentare l’assunzione di cibo.

Derby One consiglia la parziale sostituzione del fieno fibra lunga con Natural Fibra, fieno sciolto sminuzzato leggermente melassato, con Brik, grosso pellet di fieno senza melasso, con Total Brik, grosso pellet di fieno senza melasso con una percentuale di cereali, in cavalli anziani con difficoltà di masticazione.

Se la masticazione risulta particolarmente compromessa, si consiglia l’utilizzo di Derby Fibra Pellet, preferibilmente bagnato, come parziale o totale sostituzione del fieno.

Nel caso in cui il cavallo faccia fatica a mantenere un BCS adeguato, si consiglia l’aggiunta di Derby Rice che avendo un basso indice glicemico è
indicato per cavalli anziani, avendo anche un’adeguata quota proteica.

Se vuoi acquistare i prodotti visita il nostro shop online o contattaci per richiedere una consulenza sull’alimentazione del tuo cavallo.